Diario del sesto giorno di viaggio: Partiti da Acquapendente, dopo aver attraversato il caratteristico centro del paese e pedalato qualche chilometro di asfalto siamo giunti all'inizio del tratto sterrato. Da li, la salita inizia a diventare un po più erta ma, una volta arrivati a San Lorenzo ci aspetta uno tra i tratti più belli della via Francigena. Da San Lorenzo in poi il percorso si svolge lungo la costa delle alture che si trovano intorno al lago. Le sterrate che si snodano in quei luoghi sono ben curate, le pendenze, sia in salita che in discesa, superano raramente, in questo tratto, il 10%. Non si abbandona quasi mai la vista del lago e, pedalando mentre i minuti si trasformano in ore, ci si accorge di quanto questo lago sia grande. Bisogna pedalare per più di 20 chilometri per passare dalla sua sponda settentrionale a quella meridionale. Una volta arrivati nell'antico paese di Bolsena e solo dopo aver visitato il centro storico, ci siamo diretti verso la spiaggia del Lago per una breve pausa ristoratrice. Una volta ripartiti, lo scenario non cambia ma, le salite diventano più erte e le discese più ripide. Arrivati a Montefiascone, dopo pranzo, ci siamo diretti al Belvedere e non avevamo dubbi che lo sarebbe stato veramente. Salutato il lago, abbiamo percorso gli ultimi 15 chilometri in assoluta tranquillità attraverso le sterrate che ci hanno portato, infine, a Viterbo. Tempo Pedalato 6 ore e dodici minuti, 80% Sterrato
Distanza: 59000 Km
Durata: 360 min
Tipologia: mountain bike
Dislivello: 305 mt
Difficolta':
Fondo: